La crisi ambientale potrebbe essere il peggior problema affrontato dal genere umano. Il riscaldamento globale aggrava le migrazioni e le guerre. Dalla fine del secolo scorso, l’ONU ha indicato lo sviluppo sostenibile come una possibile via d’uscita, adottando di recente l’Agenda 2030 per raggiungere questo obiettivo. L’educazione ambientale svolgerà un ruolo chiave in questo avanzamento dell’umanità e l’insegnamento della scienza può essere della massima importanza per formare i nuovi attori dello sviluppo sostenibile e della cittadinanza attiva ma, a causa dell’elevata complessità della società contemporanea, il metodo scientifico da solo non è sufficiente e un approccio transdisciplinare è urgentemente necessario. Tre esempi di buone pratiche in educazione ambientale sono qui riportati, per bambini, ragazzi e tutti. La spiritualità cristiana può essere di grande ispirazione in questo sfidante impegno, collocandolo nel più ampio orizzonte della marcia dell’umanità verso la fraternità universale.
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