Siamo pronti a promuovere la cittadinanza digitale e a proporre un’educazione all’insegna dell’Information Literacy? Possiamo imparare a utilizzare modalità e linguaggi propri della società informazionale segnata dal protagonismo e dalla pervasività del digitale, di cui siamo tutti cittadini, per dialogare con gli adolescenti, i nostri studenti, i nostri figli, per sintonizzarci con loro a partire da loro, dai loro mondi, dalle loro pratiche e strumenti di interazione e comunicazione? Siamo disponibili a parlare anche del loro dolore e della loro sofferenza? Vogliamo confrontarci sui temi del disagio di cui troppo spesso gli adulti non vogliono parlare, non riescono a parlare, e che invece fanno parte della vita degli adolescenti da sempre e che oggi, più che mai in questo tempo segnato dalla pandemia, vivono nella mente dei ragazzi? Siamo consapevoli di quanto significativo sia sostenere e attivare la rete tra pari nei processi di educazione dei giovani? Siamo pronti a tendere una mano alla loro inequivocabile e talvolta silenziosa richiesta
di comunicazione e di aiuto?
Facendo eco alle parole di Pier Cesare Rivoltella, Matteo Lancini e Stefano Alemanno, sono queste alcune delle questioni rilevanti proposte a educatori, insegnanti, genitori, volontari dei servizi per i giovani, che hanno partecipato all’incontro pubblico online Crescere oggi - Dialoghi sui giovani al tempo della pandemia2 - incontro di riflessione e formazione dedicato ad affrontare problematiche giovanili con attenzione ai temi della cittadinanza digitale e del benessere dei giovani nel periodo della pandemia.
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